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Storia

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E’ orientamento comune far risalire la nascita della Lega Navale Italiana al 2 giugno 1897, data in cui fu costituito il Comitato Centrale della Lega Navale Italiana, pur se l’idea di un’associazione che si facesse promotrice della cultura navale e marinara cominciò a formarsi fin dalla primavera del 1894, per una felice intuizione di Augusto Vittorio Vecchj (vedi foto a lato), apprezzato giornalista e fertile scrittore di “cose di mare” con lo pseudonimo di “Jack La Bolina”.

Raccogliendo la sua proposta, un piccolo gruppo di appassionati del mare, tra i quali il Tenente di Vascello della riserva Attilio Mantegazza, direttore del giornale “Spezia” e l’Ing. Lorenzo d’Adda, dà impulso ad una serie di iniziative mirate a risvegliare nell’allora giovane Regno d’Italia, l’amore e l’interesse nei confronti di una coscienza marinara, che non doveva certo mancare in un Paese come il nostro, sia per la sua storia, sia per la sua posizione geografica.

Al Comitato Centrale aderirono, fra gli altri, il conte Contrammiraglio Emilio Renaud di Falicon – che sarà il primo Presidente della L.N.I. – l’On. Gio Batta Paita, Sindaco di La Spezia, il Generale Menotti Garibaldi e il Tenente di Vascello della riserva Gaetano Limo, che diventerà mente e anima del Comitato stesso.

Fin dal primo momento, il Comitato Centrale ravvisò la necessità di un proprio periodico, quale strumento di diffusione della cultura del mare e di sensibilizzazione alle tematiche marinare. Il primo numero della Rivista “Lega Navale” vede così la luce nel dicembre del 1899, direttore l’Ing. Lorenzo d’Adda, e si conferma, ancora oggi, come uno dei più autorevoli periodici del settore, oltre ad essere il più longevo. Le finalità dell’Associazione espresse nello Statuto approvato il 2 giugno 1899, con il passare del tempo, sono state adeguate ed ampliate, armonizzandole con il mutare del contesto marittimo, ma senza mai perdere – semmai, rafforzando – il significato originale. Estendere e trasmettere la cultura del mare è la prima missione della Lega Navale Italiana. Cultura del mare significa conoscere il mare, coltivare i valori dello spirito e della tradizione marinara, andare per mare rispettando la natura e la sicurezza, con la professionalità dei veri marinai.

Con questo spirito, fin dalla fondazione la Lega Navale Italiana ha avvicinato – e continuerà ad avvicinare – al mare intere generazioni di giovani, aiutandoli a scoprire il piacere di andar per mare al timone di un’imbarcazione.Di seguito, sono riepilogati gli eventi principali che hanno caratterizzato la storia della Lega Navale Italiana.

1897

Il 2 giugno viene costituito a La Spezia il Comitato Centrale della Lega Navale Italiana
Nel mese di dicembre esce il primo numero dell’omonima rivista che è oggi il “più anziano” periodico navale non militare.
1899

Il 2 giugno, a La Spezia, si svolge la prima Assemblea Generale della LNI, che approva la Statuto dell’Associazione. E’ nominato presidente nazionale il conte Contrammiraglio Emilio Renaud di Falicon, mentre il segretario generale è il Tenente di Vascello Gaetano Limo.
Vengono fondate le prime Sezioni della L.N.I. a Milano, Roma e Venezia.

1903
La Sede Centrale della L.N.I. è trasferita a Roma.

1907
La LNI è eretta in Ente Morale.

1910
Viene pubblicato, a cura della L.N.I., il primo “Annuario Navale”.

1913
La LNI diffonde i progetti di classi di imbarcazioni economiche per avvicinare alla vela il maggior numero di giovani.

1920
Viene istituita la Festa del Mare da svolgersi ogni anno nel mese di giugno.

1923
La Sezione LNI di Milano, in collaborazione con il Regio Yacht Club Italiano, il 10 dicembre istituisce la Federazione Motonautica Italiana.

1925
Si svolge a bordo del “Città di Trieste” la prima delle numerose crociere in seguito organizzate dalla LNI.

1926
Si inaugura al Palazzo delle Esposizioni a Roma la 1ª Mostra Nazionale d’Arte Marinara ideata dalla LNI.

1929
Inaugurazione a Pola del “Famedio del Mare” realizzato dalla Sezione LNI di Venezia.

1932
Parte da Napoli la goletta “M.A.S.” condotta dal socio Aurelio Geraci che, patrocinata dalla LNI, compirà il giro del mondo a vela.

1933
Alla presenza del Sovrano e della massima autorità dello Stato viene inaugurato il 4 novembre a Brindisi il Monumento al Marinaio costruito a cura della LNI.

1938
Parte da Napoli la goletta “M.A.S.” condotta dal socio Aurelio Geraci che, patrocinata dalla LNI, compirà il giro del mondo a vela.

1945
La Delegazione di Reggio Calabria e la Sezione di Napoli organizzano, rispettivamente, una gara remiera e una regata per “Star”: sono le prime manifestazioni agonistiche del secondo dopoguerra, buon auspicio per la rinascita dell’Associazione dopo le distruzioni belliche.

1948
Iniziano le crociere premio offerte dalle Società di navigazione nazionali agli studenti dei Licei e agli allievi degli Istituti nautici.

1949
Lo yacht “Pegaso” con il guidone LNI parte da Rapallo alla volta di New York: è la prima imbarcazione da diporto italiana ad attraversare l’Atlantico nel secondo dopoguerra.

1953
A cura della Sezione LNI di Roma si svolge il primo corso di navigazione per la preparazione agli esami per il conseguimento della patente nautica.

1954
Il cutter “Marta” ripete l’exploit del “Pegaso”, ma questa volta con rotta verso l’America Meridionale (Santos e Buenos Aires).

1959
Si costituisce la Flotta “Lightning LNI”.

1961
Enzo Maiorca, socio della Sezione LNI di Siracusa, conquista il primo dei suoi primati in apnea (49 metri).

1965
La Sezione di Santa Margherita Ligure organizza il 1° Campionato internazionale di pesca d’altura.

1967
Il 18 giugno ha inizio l’attività del Centro Velico di Caprera, fondato dalla Sezione LNI di Milano e dal Touring Club Italiano.

1969
Da Callao, in Perù, prende il via il battello pneumatico “Celeusta” che attraverserà a vela il Pacifico fino a Tahiti. L’impresa, diretta dal com.te Mario Valli, è patrocinata dalla LNI.

1972
La Sezione LNI di Milano organizza la partecipazione alla Observer Singlehanded Transatlantic Race (regata transatlantica per solitari) di quattro imbarcazioni italiane, tre delle quali battono il guidone LNI.

1973
Il 1° luglio parte da Anzio alla volta dell’Antartide recando il guidone LNI il motoveliero “San Giuseppe Due”, armato a feluca, comandato da Giovanni Ajmone Cat, per effettuarvi una campagna scientifica.
Partecipazione alla Whitbread Round the World Race di due yacht LNI: “Tauranga” e “CS & RB”.

1974
L’8 giugno ha inizio il primo corso di vela per studenti presso il Centro Nautico della LNI al lago del Lido delle Nazioni (Ferrara).

1975
La LNI è trasformata da istituzione privata ad Ente di interesse pubblico.

1977
Viene istituito l’albo degli “Esperti velisti LNI”.

1980
Il socio Alfio Peraboni è il prodiere dello “Star” azzurro che conquista una medaglia di bronzo alle Olimpiadi a Tallinn.

1981
La Presidenza Nazionale della LNI pubblica l’opuscolo “Conoscere il mare” che sarà distribuito in migliaia di copie a tutte le scolaresche italiane.

1983
La Delegazione LNI di Agrigento vara la prima edizione del Seminario Internazionale “Mare e Territorio”, che diventerà la maggiore manifestazione del genere di tutto il Mediterraneo.

1984
La Sezione di Genova organizza nei locali della Fiera di Piazzale Kennedy la 1ª Mostra Didattica di modellismo.
Viene disputata la prima edizione del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno: tra gli organizzatori spicca la Sezione LNI di Livorno.

1991
Due soci della Sezione di Brindisi, Pasquale e Giovanni Libetta, vincono il Campionato Mondiale Master di canottaggio, svoltosi a Miami.
La goletta “Idea Due” della Sezione di Brindisi nei mesi di novembre e dicembre effettua la spola con i porti albanesi per trasportare viveri e medicinali.

1992
Un equipaggio di soci della Sezione del Lido di Ostia è “europeo” per la classe “Hobie Cat 18”.
La sede della Sezione di Trieste, restaura lo storico edificio della Lanterna, che diventa sede.
Si conclude il 18 aprite a Gibilterra il Rally Europa 92 dopo una percorrenza di 25.000 miglia: lo yacht “Gulliver” della Sezione di Milano è al primo posto nella classifica della Divisione Sailing.
La portacolori della Sezione di Follonica, Claudia Tosi, conquista a Mar del Plata il titolo mondiale “Optimist” a squadre, succedendo a un’altra follonichese: Gaia Lusini.

1993
Nasce a Taranto il terzo Centro Nautico della LNI.
Ai campionati mondiali di modellismo i soci LNI conquistano 7 medaglie d’oro, 1 d’argento e 6 di bronzo.

1994
23 giugno: due soci conquistano il record della traversata del Tirreno in canoa (dalla Sezione di Olbia a quella di Ostia).

1995
La Sezione di Milano è incaricata dalla FIV di organizzare i Campionati Italiani per la classe “2.4 m SI”, che consente di gareggiare a vela anche ai portatori di handicap.

1996
Il socio Giovanni Soldini su “Telecom Italia” nella regata transatlantica per solitari conquista il primo posto nella classe “50 piedi”.

1997
La LNI compie il suo centesimo anno di vita: 47.000 soci, 186 tra Sezioni e Delegazioni, 3 Centri Nautici, 3.000 giovani avviati ogni anno alla vela e al canottaggio, una flotta di oltre 5.000 unità.

1999
Il socio Giovanni Soldini su “Fila” nella “Around Alone”, giro del mondo per solitari, conquista il primo posto nella classe “60 piedi” dopo aver salvato durante la terza tappa la sua collega Isabelle Autissier naufragata nell’Oceano Indiano.

2001
Con Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 17.12.2001, la Lega Navale Italiana viene riconosciuta quale Associazione di protezione ambientale, ai sensi e per gli effetti della legge 8 luglio 1986, n. 349.

2002
Con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del 04.04.2002, la Lega Navale Italiana è iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di promozione sociale, ai sensi e per gli effetti della legge 7 dicembre 2000, n. 383, con il n. 1.

2003
Con Decreto Interministeriale del Ministro della Difesa, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 20 marzo 2003, è approvato il nuovo Statuto della Lega Navale Italiana.

2004
Viene inaugurato il Sistema di Qualità relativo ai corsi per patenti nautiche che prevede la progressiva adozione da parte dei Centri di Istruzione Nautica LNI degli standard fissati dal Manuale di Qualità, redatto dalla Presidenza Nazionale in collaborazione con l’Università di Padova.
D’intesa con la Federazione Italiana Canoa Kayak (F.I.C.K.) e con la collaborazione della Marina Militare, nel mese di ottobre si svolge a Sabaudia, presso il Centro Nautico LNI situato sul Lago di Paola, il primo Campionato Nazionale di Canottaggio L.N.I.

2005
Dal 1° maggio 2005 entra in vigore la Carta dei Servizi, il documento programmatico della Lega Navale italiana in cui sono elencate le attività istituzionali svolte e i principi che le regolano.

2006
Con la circolare n. 239 del 15.06.2006, e con la sua integrazione del 24.07.2006, viene emanata la nuova normativa riguardante l’assegnazione della qualifica di “Esperto Velista”, la figura del Socio abilitato a far parte di Commissioni di esame presso le Capitanerie di Porto per il rilascio delle patenti per la condotta di unità da diporto ed a svolgere compiti di istruttore presso i Centri Velici e le Strutture Periferiche dell’Associazione.
Nel mese di agosto il Socio della LNI di Venezia, Michele Ghezzo, porta a compimento la traversata in kajak ad un solo vogatore da Pirano, in Slovenia, fino alla base Nautica della LNI a Malamocco (VE).
La Lega Navale Italiana, in seguito alla convalida della propria Dichiarazione Ambientale, nel mese di ottobre viene iscritta nel Registro delle Associazioni che aderiscono volontariamente al Sistema di Gestione Ambientale e Audit (EMAS) ai sensi del Regolamento comunitario n. 761/2001, il numero di registrazione I – 000556.

2007
D’intesa con la Federazione Italiana Canottaggio (F.I.C.) e con la collaborazione della Marina Militare, nel mese di aprile si svolge a Sabaudia, presso il Centro Nautico LNI situato sul Lago di Paola, il primo Campionato Nazionale di Canottaggio L.N.I.
Il Socio della LNI di Ostia, Francesco Gambella porta a termine il “Giro d’Italia in kayak” da Genova a Venezia con raccolta di fondi da parte delle Sezioni LNI ospitanti a favore di AMREF. Viene portato a compimento con successo il “Progetto Aene”, l’impresa dei due catamarani armati dalla Delegazione LNI di Pomezia che, tra fine luglio e la prima metà di agosto, hanno ripercorso a ritroso la navigazione effettuata da Enea, raggiungendo le sponde della mitica Troia sulle rive dei Dardanelli.

2008
Nel mese di marzo la Sezione LNI di Civitavecchia organizza ed ospita un’importantissima competizione internazionale, il Campionato Europeo di Windsurf.
La Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, in collaborazione con la Azienda Unità Sanitaria Locale di Ravenna e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, pubblica la guida “Mare Sicuro”, contenente consigli di prevenzione, primo soccorso e sicurezza per diportisti.
I Soci della LNI di Vicenza, Giulia Ambrosi e Andrea Comin, portano a termine il loro lungo viaggio in mascareta da Venezia a Locarno e ritorno, nell’ambito di una iniziativa di valorizzazione delle acque interne lacuali e fluviali.
Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 29 luglio 2008, n. 146, nella parte dedicata alle patenti nautiche attribuisce alla Lega Navale la podestà di designare gli esperti velisti deputati a far parte delle commissioni d’esame per patenti e riconosciuti idonei all’attività di insegnamento della navigazione a vela nelle scuole nautiche. Riconosce, altresì, alla Lega Navale il ruolo di unico interlocutore con il citato Ministero per il conseguimento di adeguati standard qualitativi di formazione dei candidati agli esami di patente nautica.